San Gottardo
Al via i lavori di risanamento del Passo, l'Ustra: "Il cantiere terminerà nel 2032"
Redazione
un anno fa
Con l'apertura del Passo del San Gottardo l'Ufficio federale delle strade (Ustra) ha dato il via -sul versante ticinese- a importanti lavori di risanamento. "Le attività sono legate al periodo d'apertura del passo", precisa la portavoce.

Con la riapertura del passo del San Gottardo, avvenuta lo scorso 29 maggio, l'Ufficio federale delle strade (Ustra) ha dato il via anche agli importanti lavori di risanamento della strada, che attualmente stano toccando il tratto tra l'Ospizio e Motto Bartola. "Il progetto", ha spiegato a Ticinonews Tosca Marci, portavoce dell'Ustra, "prevede la realizzazione di opere di premunizione contro i pericoli naturali e il risanamento di alcuni manufatti particolarmente deteriorati come ponti, viadotti, galleria e muri di sostegno". In un secondo momento, invece, "si procederà al risanamento della pavimentazione in calcestruzzo e alla posa di uno strato d’usura bituminoso”. L'investimento ammonta a 54 milioni di franchi, tutti a carico della Confederazione.

Un cantiere "che terminerà nel 2032"

Quest'estate verranno eseguiti i lavori presso il viadotto Ganne di S. Antonio, il sovrappasso Bosco Pitella, ma verranno svolti anche interventi a mitigazione dei pericoli naturali con reti di protezione e muri di sostegno. "I lavori si protrarranno su più anni, poiché le attività sono legate al periodo d'apertura del passo: si potrà quindi lavorare unicamente tra maggio e ottobre. Per questo motivo, gli interventi dureranno fino al 2032", ha aggiunto Marci. Per quanto riguarderà la viabilità, invece, "l'organizzazione delle attività avverrà in modo che sulla tratta vi saranno al massimo due cantieri e la gestione del traffico sarà garantita dai semafori". Durante i periodi di maggiore affluenza come luglio e agosto "i semafori verranno rimossi ed entrambe le corsie verranno aperte".