
La voglia di tornare a fare carnevale inizia a farsi sentire, soprattutto fra gli organizzatori delle varie associazioni carnascialesche. Dal 16 al 21 febbraio tornerà il tanto atteso e apprezzato Carnevale di Bellinzona, che quest’anno, oltre a compiere 160 anni, prevede diverse novità e aggiustamenti. Fra queste, un aumento generale dei prezzi, di cui se n’è parlato ieri sera durante un’assemblea lampo con una sessantina di presenti. Lo riporta La Regione, dove si legge che dopo due anni di stop forzato la società Rabadan si è rimessa in carreggiata, ma con delle finanze messe a dura prova, come hanno sottolineato Giovanni Capoferri e Nicola Ravasi.
Le cifre
Una situazione sicuramente delicata quella in cui si trova la società carnascialesca Bellinzonese, dove le cifre parlano da sole: nell’anno 2021/2022 i ricavi erano pari a 165mila franchi, mentre i costi erano 282mila, con un conseguente deficit di 117mila franchi, di cui 20mila andati in beneficienza ai Carnevali minori. Due anni di stop che hanno portato inevitabilmente “a un’erosione di circa 200mila franchi”, ha avvertito Ravasi, sottolineando che “ancora due stagioni così e avremo finito la liquidità”. I costi fissi, in questo senso, sono quelli che hanno pesato maggiormente, a cui vanno aggiunte anche alcune voci di spesa fondamentali. Un’ulteriore importante spesa è stata quella relativa al “Carnevaa Iunaited” organizzato a giugno a Lumino, che non ha dato esattamente i frutti sperati: se la prima serata si era rivelata un successo, non si può dire lo stesso della seconda, portando a un superamento dei costi (130mila franchi) rispetto alle entrate (90mila) e una conseguente perdita di 41mila franchi.
Aumento dei costi
Deficit che hanno portato a un aumento dei prezzi: la tassa sociale verrà aumentata da 10 a 20 franchi, ma non basterà. I soci sono infatti solo 200 e questa piccola pezza servirà a ben poco. Motivo per cui entrare nella città del Carnevale costerà un po’ di più rispetto alle precedenti edizioni, ma non è ancora stato specificato un prezzo.
Acquisto biglietti
La novità principale riguarderà invece l’accesso ai biglietti, che non avverrà più tramite Ticket Corner (il cui costo era di 65mila franchi all’anno per Rabadan), ma – a partire dal 6 dicembre – attraverso una piattaforma creata ad hoc all’indirizzo rabadan-tickets.ch, già testata in occasione del Carnevale di giugno. Altra novità riguarda il braccialetto, che sarà sostituito dal QR code. Rimarrà in ogni caso possibile acquistare i biglietti direttamente sul posto alle uniche due casse, allestite in Piazza Governo e Piazza del Sole.