Ticino
Airolo: Frapolli cambia ancora rotta
Redazione
16 anni fa
L'imprenditore a Teleticino: "Si riapre se c’è la volontà di tutti gli imprenditori, del Municipio di Airolo in corpore e senza polemiche". Ma il sindaco di Airolo è scettico

"Si riapre se c’è la volontà di tutti gli imprenditori, del Municipio di Airolo in corpore e senza polemiche". Con queste parole pronunciate al TG di Teleticino l'imprenditore delle nevi Giovanni Frapolli ha dato ieri l'ennesimo colpo di coda alla vicenda dell'apertura degli impianti di Airolo quest'inverno. Dal disimpegno la famiglia Frapolli passa dunque al possibilismo.La Centro turistico San Gottardo Sa - di cui Giovanni Frapolli è amministratore unico e suo nipote Elia è direttore - ha dichiarato in un primo tempo di non essere più interessata ad andare avanti con questa attività e di voler vendere, poi di essere disposta anche ad affittare gli impianti ed ora anche di andare avanti. Sulla gestione Elia Frapolli è però stato inequivocabile: "Devono trovare un nuovo direttore, io non lo farò mai più". Da maggio gestisce infatti un albergo di Bosco Gurin.Il sindaco di Airolo Franco Pedrini è però decisamente scettico sull'offerta di Giovanni Frapolli. "Offrire gli impianti a fine settembre è impraticabile - dice alla Regione Ticino - sembra una manovra per fare bella figura: Frapolli gli impianti li ha messi a disposizione, se poi non apriamo è colpa nostra". Intanto lo stesso quotidiano bellinzonese scrive che le fatture non saldate da parte dei responsabili della stazione di Airolo-Pesciüm sono parecchie, e non tutte emesse dal Comune di Airolo. Difficile quantificare l’ammontare del debito. Gli scoperti non sarebbero legati esclusivamente alla stagione passata ma anche a quelle precedenti.

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