
Il Municipio e il Consiglio comunale di Agno esprimono con forza la loro opposizione al progetto di circonvallazione Agno-Bioggio (CAB), in particolare alla tratta "Piodella–Vallone" prevista a cielo aperto. Sia Legislativo che Esecutivo esprimono "sconcerto e risentimento per l'operato del Dipartimento del territorio, che ha portato avanti il progetto senza tenere conto delle esigenze e delle preoccupazioni del Comune e della sua popolazione".
Una proposta inaccettabile
Già l’11 giugno 2025, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una risoluzione urgente contro il Messaggio governativo n. 8582 del Consiglio di Stato, concernente lo stanziamento del credito per l’esecuzione della circonvallazione Agno-Bioggio (CAB) per la tratta “Piodella-Vallone” a cielo aperto. In un comunicato odierno, le autorità contestano la scelta del Cantone. "La realizzazione del tracciato a cielo aperto nella tratta Piodella-Vallone è inaccettabile per il Comune di Agno, che aveva dato la sua disponibilità a considerare l’opzione del tracciato a lago solo a condizione che fosse realizzato completamente in galleria", sottolinea il comune.
Sia ritirato il messaggio
Municipio e Consiglio comunale chiedono quindi che il messaggio governativo venga ritirato e che Cantone e comuni "cerchino insieme soluzioni alternative condivise". Inoltre, invitano il Gran Consiglio a verificare se il Consiglio di Stato si sia attivato presso la Confederazione per ottenere un finanziamento volto a coprire i costi di una variante completamente in galleria. Agno si dice determinato a "difendere i propri interessi e a trovare una soluzione che sia equa e sostenibile per la comunità".