
Il comune di Verzasca si avvicina sempre di più alla realtà. La Commissione delle aggregazioni del Gran Consiglio ha infatti approvato oggi all'unanimità la proposta di aggregazione, che riunisce Brione Verzasca, Corippo Frasco, Sonogno, Vogorno, Cugnasco Gerra e Lavertezzo Valle sotto la stessa amministrazione.
Interessante notare che questa decisione comporta la spaccatura di Lavertezzo. Lavertezzo Valle farebbe infatti parte del nuovo comune, mentre Lavertezzo Piano continuerebbe ad esistere autonomamente come Lavertezzo. Una decisione che la Commissione ha giudicato "giuridicamente sostenibile", scrive la Rsi, e che rispecchia la volontà popolare scaturita dalla votazione lo scorso aprile. Il progetto aggregativo era stato infatti accolto con il 69% delle preferenze dagli abitanti in Valle, mentre nel Piano era stato rifiutato con il 58% dei no.
Il Consiglio di Stato, lo ricordiamo, aveva optato per l'aggregazione coatta nonostante l'opposizione di Lavertezzo Piano e aveva confermato il suo sostegno finanziario al progetto.
Oggi la Commissione ha sottoscritto il rapporto di Roberto Badaracco. Il contributo per il nuovo comune si attesta attorno ai 17,8 milioni di franchi. Il messaggio dovrà venir approvato dal Gran Consiglio nella sessione di marzo.
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