Ticino
Agenti privati a Bellinzona: “Non era una Città sicura?”
Belllinzona, 8 agosto 2019 - giovani che occupano esterni di esercizi pubblici chiusi in Piazza Collegiata per passare il tempo la sera - notte (FOTO CHIARA ZOCCHETTI)
Belllinzona, 8 agosto 2019 - giovani che occupano esterni di esercizi pubblici chiusi in Piazza Collegiata per passare il tempo la sera - notte (FOTO CHIARA ZOCCHETTI)
Filippo Suessli
3 anni fa
Lega e Udc di Bellinzona sollevano dubbi sul concorso pubblicato per ingaggiare agenti di sicurezza privata per le notti del fine settimana

Il Municipio di Bellinzona sta cercando degli agenti di sicurezza privati per “il pattugliamento e interventi preventivi e repressivi svolti da personale adeguatamente formato ed equipaggiato per tali scopi”. L’impegno sarà da svolgere in centro soprattutto nelle notti di venerdì, sabato, e vigilie festive. Una decisione, quella di appaltare il controllo della movida bellinzonese, che non piace alla sezione locale di Lega e Udc che, in un’interpellanza, sollevano i loro dubbi.

Nel testo ricordano come il comandante della polizia cittadina, Ivano Beltraminelli, avesse definito Bellinzona una Città sicura e “ha manifestato tranquillità nonostante l’organico della Polizia comunale sia sottodimensionato e non siano previste a breve-medio termine delle assunzioni a causa delle misure di risparmio imposte dalla pandemia”.

“Riassumendo: Bellinzona è una Città sicura, dove di giorno la sicurezza è garantita dagli agenti di polizia e di notte dagli agenti privati di sicurezza. Questo è un po’ il senso della scelta fatta dal Municipio. Il buon senso vorrebbe invece il contrario”, scrivono quindi i consiglieri comunali leghisti e Udc.

Queste le loro domande al Municipio:

1. Il comandante della Polcom ha definito Bellinzona una Città sicura, motivo per cui non si dispera per il mancato potenziamento degli effettivi. Questa valutazione non è in contrasto con la decisione di integrare nei compiti di sicurezza degli agenti privati? Quali sono i costi per l’impiego di questi ultimi?
2. Che cosa intende il Municipio quando parla di “interventi preventivi e repressivi”?

In particolare sono quelli “repressivi” a suscitare il nostro interesse. Quali saranno le modalità repressive eventualmente messe in atto dagli agenti privati?
3. Il Municipio conosce gli impieghi che possono essere demandati alle agenzie private di sicurezza nel mantenimento della sicurezza pubblica (e i limiti legali)?
4. Il Municipio è consapevole che, in termini di repressione, gli agenti di sicurezza possono solo fermare le persone e nulla di più? Ciò significa che, in ogni caso, sarà sempre necessario chiedere l’intervento immediato della polizia. Un numero di agenti della Polcom dovrà quindi essere sempre a disposizione a garanzia dell’incolumità, non da ultimo, degli agenti privati stessi.
5. Non ritiene il Municipio quantomeno strano che saranno, in primis, agenti privati di sicurezza a garantire il servizio durante i giorni e gli orari maggiormente sensibili? Non sarebbe preferibile impiegare gli agenti di polizia alla sera piuttosto che durante il giorno? Ricordiamo a tale proposito che solo nel centro storico di recente sono successi diversi episodi “criminali”: dai pestaggi, ai furti in Piazza del Sole durante alcuni eventi, senza dimenticare l’accampamento abusivo installato nottetempo in Piazza Governo.
6. Le ronde su Viale Stazione durante il pomeriggio sono importanti, ma meno sensibili e soprattutto meno rischiose. Il Municipio non ritiene più sensato impegnare per questo servizio gli agenti privati di sicurezza (che non dispongono della formazione di agenti di polizia) e collocare nei turni più impegnativi degli agenti di polizia?
7. Quali sono le vere motivazioni che spingono a coprire con agenti privati gli orari più a rischio di tensioni e scontri? Gli agenti di polizia non sono disposti a lavorare nei momenti più impegnativi?
8. Il Municipio, decidendo di affidare la sicurezza della Città a degli agenti di sicurezza nei giorni e negli orari più a rischio, viene di fatto meno al suo compito. È cosciente il Municipio che le lacune della Polizia comunale devono – come in verità già accaduto - essere colmate con l’intervento della Polizia cantonale?
9. Quanti frontalieri ci saranno tra gli agenti privati dell’agenzia prescelta dal Municipio? Il Municipio escluderà tassativamente ogni concorrente che non garantirà di non impiegare lavoratori frontalieri
10. C’è per caso qualche esponente politico ticinese dietro le agenzie di sicurezza che partecipano al concorso?

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