La sua presidenza durerà tre mesi. Fino a marzo Fausto Leidi avrà il compito di guidare l’Azienda Elettrica Ticinese (AET) temporaneamente. Lo ha stabilito ieri il Consiglio d’Amministrazione che ha preferito rinviare la scelta definitiva. Prima il CdA vuole reimpostare la strategia futura dell’AET. Leidi ha 56 anni, vive a Lugano, è economista e amministratore dell’OCST dal 1987. E quella di ieri è stata anche l’ultima seduta per Mauro Dell’Ambrogio che, dopo otto anni, lascia. Da gennaio, infatti, sarà segretario di Stato all’educazione e alla ricerca. Con l’arrivo del mese di gennaio cambieranno però diversi volti: quattro new entry su undici.Marina Masoni è stata sostituita da Marco Netzer (PLR). Scaduti i mandati di Adelio Lardi (PLRT) e Marina Carobbio  (PS). Visto che i liberali hanno rinunciato a rivendicare uno dei due seggi vacanti, la Lega si ritrova con un posto in più. Dalla prossima riunione farà parte del CdA Simon Terrier (LEGA), unitamente a Sandro Lombardi (PLRT). Questi gli altri componenti: Alberto Di Stefano (PS), Fabio Pedrina (PS), Michele Foletti (Lega), Norman Gobbi (Lega), Fabio Bacchetta Cattori (PPD), Roland David (PPD) e Franco Romerio (PLRT), oltre chiaramente al neo presidente ad interim Leidi (PPD).

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