
Il problema della non potabilità dell'acqua tocca nuovi comuni. AlertSwiss ha diramato allerte per le frazioni di Faido di Anzonico, Calpiogna, Primadengo, Chinchengo, Chiggiogna, Chironico, Grumo, Lavorgo, Nivo, Rossura, Tengia e Figgione, e anche per Orsino, frazione di Giornico, e Quinto. Fino a nuovo avviso l’acqua potabile non potrà essere né bevuta né utilizzata per cucinare o lavare.
Toccato anche il Locarnese...
L’inquinamento microbiologico ha fatto sì che venisse diramato un avviso di non potabilità dell’acqua anche per le frazioni del comune di Centovalli di Intragna, Corcapolo, Calezzo, Costa d’Intragna, Rasa e Lionza. La causa, viene spiegato in un comunicato, è legata a problemi all’acquedotto. L’acqua erogata in queste zone è dichiarata non potabile fino a nuovo avviso e non deve essere bevuta, utilizzata per l’igiene orale, per la preparazione di cibi freddi, bevande e per il lavaggio di alimenti o per il risciacquo di utensili da cucina e stoviglie. Può invece essere utilizzata senza limitazioni di sorta se fatta bollire per almeno 5 minuti, a condizione che non abbia odori o colorazioni anormali.
...e il canton Grigioni
In tutto il territorio del Comune di Mesocco (Mesocco, Pian San Giacomo e San Bernardino), l'acqua potabile deve bollire brevemente (e “vigorosamente”). L'ebollizione garantisce l'eliminazione di eventuali agenti patogeni ed è necessaria per utilizzi quali bere, preparare bibite e alimenti, lavarsi i denti, per scopi medicinali, lavare a mano le stoviglie, preparare tè o caffè con apparecchi domestici, lavare frutta, verdura, insalata o altri alimenti e per l’acqua potabile destinata ad animali domestici sensibili.
Un problema condiviso
Altri comuni toccati da questa problematica sono Ronco sopra Ascona, Maggia, Moleno, Preonzo, Lumino e Mergoscia.