
È stata riconosciuta colpevole di tentato omicidio e condannata a 3 anni e 8 mesi di carcere la giovane di 20 anni che l’11 novembre scorso, davanti a un locale di viale Stazione a Bellinzona, ha accoltellato un uomo di 32 anni durante una lite degenerata. Lo riporta il Corriere del Ticino. La giovane, riconosciuta colpevole di tentato omicidio intenzionale per dolo eventuale e infrazione alla legge sulle armi, aveva colpito l’uomo con due fendenti alla spalla nel tentativo – a suo dire – di difendere il compagno. La Corte delle Assise criminali ha accolto la tesi del procuratore Roberto Ruggeri, che chiedeva 4 anni. Respinta la richiesta della difesa di derubricare il reato a lesioni semplici. Dopo l'aggressione, era scattata una caccia all'uomo in centro città. La vittima aveva riportato ferite di media gravità.