
Dopo le bordate all'indirizzo del Medico del traffico di livello 4 (vedi articoli suggeriti), l'avvocato e consigliere comunale UDC di Bellinzona Tuto Rossi cambia bersaglio e punta l'artiglieria contro l'Unità di psicologia applicata della SUPSI.
Anche in questo caso la polemica è scoppiata su Facebook, con Rossi che ha postato il conto presentato a un automobilista che aveva dovuto sottoporsi a un'indagine peritale dal costo di 1'292,40 franchi (vedi GALLERY), da pagare in anticipo.
"Ecco cosa è capitato a questo cittadino. Sorpreso un paio d'anni fa alla guida con un tasso alcolemico fuori norma, è stato subito spedito dal Medico del traffico di livello 4 pagando anticipatamente i suoi 1'150 franchi (senza ricevere uno straccio di fattura). La dottoressa ha dovuto constatare che la persona aveva lo 0,0 di alcol nel capello e che era completamente astemia da un anno. Tutto a posto allora? Eh no! La dottoressa ha sentenziato che il malcapitato doveva essere spedito dallo psicologo del traffico perché parlando con lei non ha tenuto un discorso strutturato coerente e adeguato. Malgrado i medici della persona avessero scritto che era idoneo alla guida".
"Di conseguenza la Sezione della Circolazione ordina una perizia psicologica specialistica. Dove? Guarda un po' presso la SUPSI, che reagisce peggio della De Cesare. Obbliga il cittadino a pagare in anticipo 1'292,40 franchi con la minaccia che senza cedolino niente perizia e niente patente. Se poi al perito salta in mente di ordinare esami supplementari, altre centinaia di franchi saranno "a suo carico" continua minaccioso il formulario".
"È vergognoso che la SUPSI faccia pagare tra 300 e 400 franchi all'ora come un professionista privato allorquando è interamente finanziata dal cittadino. In realtà questo sistema è fatto per umiliare e fragilizzare il cittadino. Il cittadino riceve l'ordine di presentarsi non sa davanti a chi a subire indagini psicologiche che non gli vengono comunicate per ben 4 ore, con possibilità di costosissimi esami supplementari che non potrà contestare. Questa modus operandi ti getta in uno stato di paura perché la tua libertà personale dipende dagli umori del Torquemada che ti sta davanti".
"Attenzione. Una simile perizia può rovinarvi la vita per sempre, bloccarvi la carriera professionale, farvi licenziare, gettarvi ai margini della società. E tutto questo per ordine non di Berna, ma del Consiglio di Stato del Cantone Ticino. Purtroppo", conclude Rossi.
Intanto un cittadino ticinese ha lanciato una petizione sulla piattaforma change.org per chiedere addirittura il licenziamento del Medico del traffico di livello 4.
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