Bellinzona
"A situazione estrema, rimedi estremi: combattere la canicola per i dipendenti del Comune"
©Chiara Zocchetti
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Redazione
7 ore fa
Un tema, quello del caldo estremo, che ha portato alcuni consiglieri comunali MPS di Bellinzona (primi firmatari Martino Colombo e Matteo Pronzini) a inoltrare al Municipio cittadino un'interrogazione.

Lo avevano annunciato i meteorologi: l’estate che ci accingiamo a trascorrere rischia di essere la più torrida da molti anni a questa parte, raggiungere e superare quella del 2003. Le avvisaglie di tutto questo si sono avute nei primi giorni di giugno, confermate nella canicola di questi ultimi giorni. Tutto questo, come noto, ha implicazioni importanti sulle condizioni di lavoro, in particolare per coloro che lavorano all’esterno (giardini, manutenzione, raccolta e gestione rifiuti, etc.). Le alte temperature possono avere come conseguenza, in particolare, colpi di calore, ustioni, senso di pesantezza, crampi da calore, stanchezza, insonnia, insofferenza e una prolungata esposizione al caldo può aggravare problemi di salute preesistenti. Un tema, quello del caldo estremo, che ha portato alcuni consiglieri comunali MPS di Bellinzona (primi firmatari Martino Colombo e Matteo Pronzini) a inoltrare al Municipio cittadino un'interrogazione. 

Disposizioni SECO

Nell'interrogazione viene sottolineato il fatto che vi sono delle disposizioni di legge emanate dalla SECO "che devono comunque essere rispettate. Si tratta tuttavia di disposizioni che sono state pensate ed elaborate in contesti di crisi climatica ben diversa". Di fatto, esiste anche un piano canicola comunale in vigore dal 2020, "che può essere considerato già datato. A tal proposito, comunque, il rapporto della commissione della legislazione del 7 gennaio 2025, che invitava a bocciare la mozione 73/2023, dice: 'il piano canicola comunale prevede misure dettagliate e concrete per affrontare le condizioni climatiche estreme, garantendo il benessere dei lavoratori durante i periodi di alte temperature' e 'La Commissione della Legislazione invita il Municipio a rafforzare i controlli sull'applicazione delle disposizioni del piano canicola anche nei confronti delle squadre esterne che operano sul territorio comunale, inoltre raccomanda, come indicato dalla SUVA e dall’ispettorato del lavoro con l’audit del 24 agosto 2023, di assicurare una regolare formazione in merito ai pericoli e la verifica delle misure previste'”.

L'interrogazione

Per questa ragione i consiglieri comunali MPS chiedono al Municipio:

1. Quali misure ha intrapreso per affrontare le condizioni climatiche estreme e garantire il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori durante i periodi di canicola?

2. Quali controlli sono stati adottati per verificare l’applicazione delle disposizioni del piano canicola per le squadre esterne?

3. È stata organizzata la formazione indicata dalla SUVA e dall’ispettorato del lavoro?

4. Pensa di prendere misure straordinarie a protezione dei lavoratori e delle lavoratrici esposti/e di fronte all’annunciata canicola dei prossimi giorni e in circostanze simili che, verosimilmente, costelleranno la nostra estate?

5. Ritiene di dover modulare straordinariamente l’apertura dei servizi comunali per fare in modo che essi siano aperti in concomitanza con le ore meno calde del giorno, magari anticipando l’orario di apertura (e di lavoro) al mattino e prolungandolo alla sera?