La sezione UDC luganese mette in guardia l’esecutivo dal “futuro pericoloso che sembra delinearsi sulla Città”. Secondo la sezione non sono più casi sporadici ma si tratta di “un’evoluzione della contestazione anarchica da parte degli autogestiti che ha tutta l’aria di diventare sistematica”.

Per questo motivo l’Udc chiede al Municipio più “fermezza” perché – spiegano – “è ora che la faccenda venga risolta e che si trovino delle soluzioni a carico dei privati sostenitori dell’autogestione”. “La maggioranza sempre meno ‘silenziosa’ della popolazione auspica un cambio di marcia e più coraggio dal Municipio di Lugano. Quest’ultimo sembra tentennare di fronte all’opzione di un intervento deciso (tramite il corpo di polizia comunale) e proporzionale alla provocazione di questi facinorosi”, tuonano.

L’esempio più lampante – spiegano – è stata la serata del primo agosto in Piazza della Riforma. “Si è trattato di uno schiaffo non solo al compleanno della Patria, non solo alle cittadine e cittadini luganesi, non solo alle tanto esecrate istituzioni, ma anche alle centinaia di persone in visita turistica”. Per l’Udc le autorità ticinesi e luganesi dovrebbero prendere esempio da altri Cantoni, come quello di Zurigo.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata