
A due anni dall’inizio dei lavori, oggi le FFS hanno svelato il maxi-scavo aperto al di sotto della stazione di Lugano che porterà alla realizzazione del nuovo Passaggio Pedonale di Besso. Un’opera da 50 milioni, finanziati da Città di Lugano, Cantone e FFS, che arriverà ad estendersi per 25mila metri cubi. Un progetto che andrà a inserirsi nella più vasta pianificazione del comparto Stazione di Lugano, che in futuro ospiterà anche una delle fermate del Tram-Treno. In occasione della visita ne abbiamo quindi parlato con Michele Radicati, capoprogetto FFS.
“Un cuore per la nuova stazione”
“Il vecchio sottopasso aveva quasi 150 anni”, ci spiega Radicati. Il nuovo sottopasso, di fatto, “collegherà l’area di Besso con il parco del Bertaccio, con un’estensione di quasi 120 metri, una larghezza superiore ai 10 metri e un’altezza di 6”. E ad illuminarlo ci penserà “una serie di lucernari che ne illumineranno la direttrice. L’obiettivo, oltre a renderlo architettonicamente più interessante, è che diventi un vero e proprio cuore per la nuova stazione di Lugano”. Fra le novità, come vuole la nuova Legge sui disabili, ci saranno anche gli ascensori che portano ai binari, e non più unicamente le scale.
Uno dei tanti progetti luganesi
Uno scavo importante ma che rappresenta solo uno dei vari progetti che nei prossimi anni rivoluzioneranno il comparto stazione, primo fra tutti la rete Tram-Treno: un’opera da oltre 500milioni i cui lavori, si stima, cominceranno nel 2025-2026 e per la quale proprio sotto il sottopasso di Besso verrà scavata la fermata di Lugano-Stazione, ubicata 40 metri sotto l’attuale passaggio e collegata ad esso tramite scale mobili e ascensori.