
È tutto pronto per la 160esima edizione del Rabadan di Bellinzona, il carnevale della capitale ticinese che torna nella sua forma tradizionale dopo due anni di attesa. La cerimonia di apertura si terrà alle 21 di stasera in Piazza Nosetto, per permettere anche alle famiglie e ai più piccoli di partecipare. La tradizionale consegna delle chiavi tra il sindaco Mario Branda e Re Rabadan vedrà anche quest’anno il balcone di Palazzo Civico quale “teatro” della cerimonia, che si concluderà con una sfilata della Corte del Re, la quale da Piazza Nosetto si sposterà su Piazza Collegiata, per poi arrivare in Piazza del Sole e concludersi al Capannone principale, dove la festa proseguirà con lo show di apertura “Opening Party”. I festeggiamenti continueranno in tutto il centro storico, nelle tendine nei bar e nei ristoranti fino alle 4 del mattino.
L’impatto economico
Oltre ai festeggiamenti, il ritorno del Rabadan nella sua veste tradizionale rappresenta una manna dal cielo anche per esercenti e commercianti, che stanno addobbando locali e vetrine nel solco del vero spirito carnascialesco. E a cavalcare la cronaca recente sono anche i responsabili delle varie tendine: dalla tassa di circolazione a “Tutto a Norman di legge”, passando per “Space Travel Agency”, i riferimenti all’attualità non mancano. C’è anche chi come l’Unione Sportiva Sant’Antonino riesce a gestire la stagione calcistica grazie all’introito del periodo del carnevale.
Biglietti e trasporti
I biglietti saranno in vendita online su rabadan-tickets.ch/ per tutta la durata dell’evento e fino alle 17 del giorno stesso. Il “pass” settimanale sarà acquistabile su internet unicamente fino al 16 febbraio. Durante la manifestazione, alle entrate principali ci sarà la possibilità di comprare i tagliandi per le serate, ai quali però verrà applicato un extra a copertura delle spese. Il consiglio, pertanto, è di acquistare i biglietti online, anche in virtù del trasporto pubblico incluso, e per evitare lunghe attese alle casse serali.
Focus sulla sicurezza
Non ci sarà tolleranza per chi non rispetta le normali regole di comportamento, a partire dall’utilizzo dei mezzi pubblici, viene spiegato in un comunicato. “È importante ribadire il rispetto di cose e persone, in modo da non rovinare la propria festa e quella degli altri”. Per sei giorni il centro città sarà letteralmente transennato. E a chi punta il dito contro un dispositivo giudicato esagerato, con la sicurezza che ammonta a un terzo del budget totale della società, risponde il municipale Fabio Käppeli. “Anch’io ho fatto fatica a trovare posteggio ieri, ma è inevitabile”, commenta Käppeli ai microfoni di Ticinonews. Questo è un modello di carnevale “che ci dà alcune garanzie come Municipio, perché la sicurezza è affidata sostanzialmente alla società Rabadan, che con i controlli all’entrata fa già un filtro”. I costi ci sono “ma riteniamo siano sostenibili a fronte di ciò che l’evento porta in città a livello di indotto”.
“Si riparte e si guarda al futuro”
“Vivo questo momento con particolare gioia e con un sentimento di grande responsabilità nel poter finalmente riportare a Bellinzona e in tutto il Canton Ticino la magia unica del Rabadan”, spiega dal canto suo Giovanni Capoferri, presidente della Società. “Gli ultimi anni non sono stati facili. Ora, meritatamente, si riparte e si guarda con fiducia al futuro. Auguro a tutti, grandi, bambini e anziani di vivere un Rabadan all’insegna della tradizione, della spensieratezza, dell’allegria e del piacere di ritrovarsi.”
Il programma completo è disponibile su www.rabadan.ch, così come tutte le ulteriori informazioni in merito all’evento.