
Il Municipio di Lugano ha licenziato all’attenzione del Consiglio comunale la richiesta di un credito di costruzione di 55,6 milioni di franchi per la nuova sede della Divisione spazi urbani (DSU) e la riqualifica delle aree esterne al Piano della Stampa. Nella struttura troveranno spazio anche i laboratori e i depositi della Divisione gestione e manutenzione, il laboratorio di segnaletica della Polizia Città di Lugano e un deposito del Corpo Civici Pompieri.
Il credito richiesto “consentirà di realizzare una struttura moderna, flessibile e funzionale, contribuendo anche alla riqualifica urbanistica dell’area, oggi adibita a deposito di inerti” si legge nella nota della città. Nel dettaglio, i costi riguardano in particolare: 33.1 milioni per l’edificio, 4.1 per i lavori preparatori e 7.6 milioni per i lavori esterni di riqualifica del comparto. Il resto dell’investimento copre i costi del fondo, dell’arredo, degli onorari, l’IVA e altri costi secondari.
Come noto lo sviluppo del cuore del Nuovo Quartiere di Cornaredo, comparto strategico per la Città e il Cantone, potrà proseguire grazie allo spostamento della DSU dall’attuale sede in via Sonvico e alla realizzazione prioritaria del P&R con il nodo intermodale del trasporto pubblico.
La nuova sede della DSU sorgerà su un sedime di proprietà della Città, con una superficie di 37’800 m2. Il progetto definitivo - scaturito dal concorso del 2018 che aveva visto vincitore il progetto denominato Ginger e Fred - prevede la realizzazione di due edifici uniti da un cortile centrale. La disposizione dei volumi su due livelli risponde alla morfologia del terreno e si pone in relazione con il parco fluviale. Il primo volume, a sud, sarà adibito ai depositi, alle autorimesse e alle officine della Divisione gestione e manutenzione, mentre il secondo edificio a nord accoglierà gli spazi dedicati al personale, alle officine della DSU e agli uffici amministrativi.
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