
L'asfalto fonoassorbente "apporta dei benefici fonici rilevanti non solo alle persone a diretto contatto con gli assi stradali, ma anche in comparti più ampi di territorio". Parola dell'Ufficio cantonale della prevenzione dei rumori e della Sezione della protezione dell'aria, dell'acqua e del suolo (Spaas), che comunicano la messa a disposizione di 40 milioni di franchi per la posa di questo tipo di pavimentazione stradale. Il credito è contenuto in un messaggio governativo che dovrà comunque passare sui banchi del Gran Consiglio.
Finire il lavoro
I 40 milioni per le opere di risanamento fonico (principalmente la posa di asfalto fonoassorbente) sono la terza e ultima tranche di un investimento globale da 140 milioni. Con questa ultima parte di finanziamenti, il Governo intende "terminare l’esecuzione delle decisioni di risanamento fonico approvate dal DT e il regolare proseguimento e completamento dei lavori intrapresi, garantendo la parità di trattamento alla popolazione esposta al rumore provocato dalle tratte stradali da risanare in via prioritaria". La Confederazione contribuirà con circa 11 milioni di franchi a partire dal 2025.
Le opere da realizzare
Attualmente restano da realizzare poco più di 41 km di posa di asfalto fonoassorbente e "provvedimenti di isolamento acustico su 391 edifici, per i quali si stima l’installazione di circa 3'280 finestre fonoisolanti". Le prime due tranche da 50 milioni l'una hanno permesso, negli ultimi cinque anni, "di mantenere un ritmo elevato nell’esecuzione delle opere di risanamento, in particolare per quanto concerne la posa di asfalti fonoassorbenti (148,9 km di strade cantonali risanati, in aggiunta ai 30 km già eseguiti nel periodo 2014-2018) e l’attuazione delle riduzioni di velocità di circolazione (54 interventi realizzati)".