
14 dipendenti sono stati licenziati dalla BSI. All'origine della decisione, una "misura ordinaria maturata nel tempo".
Ad anticiparlo, la RSI, alla quale l'istituto bancario ha specificato in una nota che i posti di lavoro soppressi non rientrano in un processo di ristrutturazione, ma sono maturati sulla base delle prestazioni dei dipendenti coinvolti.
Una giustificazione che ha mandato su tutte le furie l'ASIB, che aveva cercato di fare da mediatore: "Eravamo al corrente, non abbiamo potuto influire sulla decisione, ma solo negoziare condizioni migliori per i collaboratori."
I motivi del licenziamento, per l'Associazione Svizzera degli Impiegati di Banca, sarebbero dunque "pretestuosi": "Alcuni dipendenti lavoravano da oltre 30 anni per la banca."
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