
Il gruppo di protezione dell’infanzia dell’ospedale pediatrico universitario di Zurigo ha registrato un numero record di sospetti maltrattamenti nei confronti di bambini nel 2021. In totale, sono stati contati 625 casi, ovvero 33 in più rispetto all’anno precedente. Fra tutti questi episodi, i maltrattamenti sono stati provati 442 volte. In 140 circostanze non sono invece state trovate prove, ma non si sono nemmeno potuti escludere maltrattamenti, si legge in una nota odierna del nosocomio pediatrico. In 43 casi è invece stato provato che si è trattato di incidenti.
Secondo il gruppo di protezione, la causa dell’incremento è “evidente”: la pandemia “mette spesso una pressione supplementare sulle famiglie che hanno problemi psichici preesistenti, ma anche altri nuclei familliari possono riscontrare difficoltà psicosociali”.
Un “netto aumento” dei casi di abusi psicologici e negligenze è stato constatato. Tale incremento “lascia supporre che anche il numero di casi non dichiarati sia molto elevato”, sottolinea il servizio ospedaliero pediatrico. In compenso, i maltrattamenti sessuali e quelli fisici sono leggermente diminuiti. Sui 625 casi segnalati nel 2021, il 30% è risultato di natura sessuale (31% nel 2020), il 25% di natura fisica (33%), il 22% psicologica (18%) e il 19% negligenze (15%).
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