La tangenziale autostradale ad Ovest di Zurigo è stata ufficialmente inaugurata oggi a Wettswil am Albis (ZH). L'apertura del tracciato metterà fine ad un'attesa durata 38 anni. Per Moritz Leuenberger, urgono nuove forme di finanziamento delle strade. L'inaugurazione del nuovo tracciato, che sarà aperto al traffico il prossimo 4 maggio, è stata celebrata con una simbolica esplosione e con la consegna delle chiavi dell'opera da parte del responsabile del Dipartimento zurighese dei lavori pubblici, Markus Kägi (UDC), al ministro dei trasporti Moritz Leuenberger, pure lui zurighese. Il nuovo raccordo autostradale a Ovest di Zurigo collegherà l'autostrada A1 (Berna-Zurigo-San Gallo) alla A3 (Zurigo-Coira). Automobili e camion provenienti da Berna o dalla Svizzera orientale non dovranno più attraversare le strade di transito che spaccano due quartieri popolari di Zurigo - i "Kreis 3 e 4"- per raggiungere i Grigioni o la Svizzera centrale Il progetto fu inserito nella rete delle strade nazionali nel lontano 1971, ma è stato ritardato da diverse opposizioni, ricorsi o per mancanza di soldi. I lavori sono iniziati nel 1996 e sono costati 2,85 miliardi di franchi. Il raccordo autostradale, lungo 10,6 chilometri, è costruito per l'80% in galleria. Il suo pezzo forte è un tunnel di 4,4 chilometri a due tubi sotto l'Üetliberg, il colle alle porte di Zurigo. La tangenziale sarà completata in novembre con l'apertura di un nuovo tratto di 15,7 km dell'autostrada A4 fino a Zugo, che permetterà agli automobilisti di raggiungere il Ticino, attraverso il San Gottardo, senza lasciare l'autostrada. Tenendo conto anche di questa opera i costi complessivi raggiungono i 4 miliardi di franchi. ATS

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