Svizzera
Zurigo, 650’000 franchi per diventare preside
CdT/Gabriele Putzu
CdT/Gabriele Putzu
Keystone-ats
4 anni fa
Il cambio di posto di lavoro di un funzionario scolastico ha suscitato indignazione. Il trasferimento è stato deciso dall’autorità che presiedeva

Indennizzo dorato per un posto designato dai propri colleghi
Scandalo all’interno del dicastero scolastico di Zurigo. Il presidente di una delle sette autorità scolastiche distrettuali ha ricevuto un indennizzo di 650’000 franchi per aver cambiato posto di lavoro. La vicenda è resa tanto più discutibile dal fatto che il 56enne socialista è stato designato preside della scuola secondaria Falletsche (Zurigo) proprio dall’autorità che presiede. Il regolamento attribuisce a Rodriguez quella somma, corrispondente di 3,5 stipendi annuali, perché il nuovo posto di lavoro è meno pagato di quello precedente. Il tutto è previsto dall’ordinanza comunale e nel caso concreto è stato approvato dal municipio.

Strumenti burocratici controversi
I costrutti burocratici in questione sono stati criticati dallo stesso capo dicastero Filippo Leutenegger. Il politico liberale-radicale ha affermato che “Le strutture sono effettivamente insoddisfacenti, per non dire indifendibili”, in un’intervista pubblicata oggi dalla Neue Zürcher Zeitung. Ad essere in discussione è fra l’altro necessità di avere sette autorità scolastiche distrettuali, con i relativi presidenti. “Personalmente mi potrei immaginare uno snellimento delle strutture”, afferma Leutenegger. È lo stesso a parlare di “Indennizzi da molto tempo controversi”, e a definire “non solo goffo, ma anche insensibile” il fatto che la scelta del nuovo preside sia avvenuta durante la presidenza dello stesso Rodriguez.

“Paracaduti dorati” a scuola?
La vicenda ha trovato vasta eco sulle testate giornalistiche e sui media sociali: molti hanno messo il caso in relazione con le pratiche in uso negli ambienti delle grandi aziende, per esempio bancari, con i famosi paracaduti dorati. Si è parlato insomma di una “Abzockerei” in salsa di sinistra. Nello stesso pomeriggio di ieri Rodriguez, viste le critiche, ha detto di abbandonare l’idea di diventare preside; non ha però menzionato la questione dell’indennizzo che gli spetta.

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