Svizzera
Via in un colpo solo le restrizioni?
Immagine CdT
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Lara Sargenti
2 anni fa
Alain Berset sarebbe favorevole a revocare tutte le misure già a partire da giovedì, incluso l’obbligo di indossare la mascherina quasi ovunque. Ma su quest’ultimo punto restano ancora interrogativi

La Svizzera si starebbe preparando al grosso passo verso la normalità. Domani il Consiglio federale definirà le nuove tappe per gli allentamenti e stando alla stampa d’Oltralpe si andrà in un colpo solo verso la fine delle restrizioni, come prevede la variante uno posta in consultazione con i Cantoni. A cadere sarà l’obbligo del certificato Covid per ristoranti, centri fitness e strutture culturali. Non solo. Anche le restrizioni per gli incontri privati in presenza di persone non vaccinate verrebbero rimosse.

Mascherina sì o no?
Interrogativi restano sull’obbligo della mascherina. Stando al Blick il Consiglio federale vuole agire in maniera cauta. Il mezzo di protezione potrebbe quindi rimanere sui mezzi di trasporto pubblico e negli istituti sanitari per proteggere le persone a rischio (durante la consultazione 21 Cantoni, tra cui anche il Ticino, si erano espressi a favore della mascherina sui mezzi pubblici). Sul posto di lavoro e nei negozi, così come alle manifestazioni e nelle scuole, l’obbligo potrebbe invece cadere. In questo caso Berset vorrebbe lasciare la responsabilità ai Cantoni. Decisiva sarà la discussione domani in Consiglio federale.

Niente atriti in Governo
La proposta di Berset non troverebbe nessuno scoglio in Governo, con i colleghi che sarebbero pronti a dire addio alle restrizioni. Se il Consiglio federale si pronuncerà a favore della proposta di Berset, la revoca delle misure potrebbe dunque entrare in vigore già da giovedì 17 febbraio.

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