Svizzera
Vallese, tre guardiacaccia sospettati di bracconaggio
Foto: Crinari
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Redazione
4 anni fa
Attualmente è in corso un procedimento penale contro uno di loro, ancora attivo nel suo ruolo

Nel Canton Vallese tre guardiacaccia sono sospettati di aver sparato alle linci e di aver incoraggiato la caccia a questa specie protetta, lo riporta il Blick.

Attualmente è in corso un procedimento penale contro uno di loro, che è ancora attivo nel suo ruolo. L’uomo - sostiene «Le Nouvelliste» - è accusato di aver tenuto due aquile in casa sua, e di aver sparato illegalmente a un cervo in una zona dove la caccia era proibita.

Pare inoltre che l’uomo abbia ordinato ad altri cacciatori di sparare alle linci. «Ha detto che il nostro compito era quello di distruggere i predatori nel Vallese», ha commentato un cacciatore che voleva rimanere anonimo. Da tempo si sospetta che i bracconieri uccidano questi animali, che in Svizzera sono protetti, non appena arrivano sul territorio.

Oltre al guardiacaccia ancora attivo, si ritiene che siano coinvolte altre due persone. Nel mese di agosto è stata presentata inoltre una denuncia penale contro uno sconosciuto per presunto bracconaggio di lince.

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