Sindacati
Unia: "Bisogna proteggere la libera circolazione delle persone e i salari"
©Chiara Zocchetti
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Ats
un giorno fa
Unia ha dato il via al congresso di tre giorni organizzato per festeggiare i 20 anni del sindacato. La presidente: "A volte siamo scomodi, ma sempre determinati a difendere gli interessi dei lavoratori".

È iniziata oggi a Briga (VS) la tre giorni di congresso del sindacato Unia, che celebra pure i 20 anni di esistenza. Occorre proteggere la libera circolazione delle persone con l'Europa e i salari, si legge in un comunicato odierno del sindacato.

L'iniziativa Udc "attacca la protezione salariale"

Una protezione salariale forte "difende le lavoratrici e i lavoratori dal dumping, secondo il principio del 'salario uguale per un lavoro uguale nello stesso luogo'". Unia si schiera dunque contro l'iniziativa "per la sostenibilità" dell'UDC, ritenendo che questa "attacca la protezione salariale e priva i colleghi senza passaporto svizzero dei loro diritti". Il rischio sarebbe dunque quello di un ritorno alla situazione dei lavoratori stagionali senza diritti. Riguardo al pacchetto di accordi con l'Unione Europea, il sindacato denuncia un indebolimento della protezione salariale. Le 14 misure di politica interna per la protezione dei salari rappresentano pertanto "un consenso minimo, che non deve in alcun caso essere indebolito nella discussione parlamentare". Vengono pure chiesti miglioramenti nel trattamento delle persone migranti, in particolare di non aggirare i diritti di soggiorno regolari con permessi di lavoro di breve durata, di facilitare il riconoscimento delle qualifiche professionali estere, d'implementare una migrazione legale per motivi di lavoro e una regolarizzazione collettiva e infine di abolire le tasse di naturalizzazione".

"Vent'anni di "scomodità"

In attesa dei discorsi di domani del presidente dell'Unione sindacale svizzera Pierre-Yves Maillard e della Consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, oggi ha preso la parola di fronte ai 400 delegati la presidente del sindacato Vania Alleva. "Abbiamo fondato Unia 20 anni fa per sopravvivere come sindacato in tempi difficili - ha dichiarato -, a volte siamo scomodi, ma sempre determinati a difendere gli interessi dei lavoratori". "La paura e la rassegnazione sono cattive consigliere. Il difficile contesto deve spronarci a rafforzare il nostro impegno a favore della solidarietà, della giustizia, dei diritti di tutte e tutti e della partecipazione democratica", ha ancora sottolineato Alleva.