Nucleare
Una centrale atomica che distrugge le scorie, un progetto svizzero
© Transmutex
© Transmutex
Keystone-ats
2 anni fa
L'impianto sarebbe anche molto più sicuro delle centrali nucleari convenzionali. Transmutex: "Il Consiglio federale esamini l'idea e consenta il proseguimento della ricerca".

Transmutex, una start-up svizzera con sede a Vernier (GE), sta sviluppando un nuovo tipo di reattore atomico che funziona con il torio, invece che con l'uranio, un elemento chimico molto meno problematico. L'impianto sarebbe in grado di distruggere anche le scorie radioattive delle centrali nucleari esistenti e sarebbe molto più sicuro delle centrali nucleari convenzionali, perché una fusione del nocciolo è fisicamente impossibile, stando a quanto indicato dagli sviluppatori alla SonntagsZeitung (SoZ).

"Il Consiglio federale consenta il proseguimento della ricerca"

Maurice Bourquin, ex rettore dell'Università di Ginevra e cofondatore di Transmutex, intravede grandi opportunità, sia per la Svizzera in generale che per far fronte al problema irrisolto delle scorie. Bourquin - che è stato anche a capo del consiglio del CERN, l'organo direttivo del laboratorio di fisica delle particelle - ora esorta il Consiglio federale a esaminare l'idea di una centrale atomica di tal tipo, malgrado il divieto di costruzione di nuovi impianti nucleari attualmente in vigore nella Confederazione. Secondo l'82enne questa proibizione potrebbe essere attenuata in modo tale da consentire almeno il proseguimento della ricerca.

Anche gli oppositori del nucleari sarebbero interessati al progetto

Stando al domenicale il progetto di nuova centrale sta suscitando l'interesse di esperti indipendenti. Anche Marcos Buser, un importante oppositore delle centrali nucleari, geologo e comprovato specialista dello smaltimento delle scorie radioattive, ha un'ottima opinione della nuova tecnologia nucleare elvetica. "Potrebbe disinnescare in modo massiccio il problema delle scorie", afferma in dichiarazioni riportate dalla SoZ. A suo avviso il reattore deve però prima essere collaudato a livello industriale.