Svizzera
Un video per spiegare la Convenzione Onu sui diritti delle donne
La pubblicazione avviene in concomitanza con l’entrata in vigore della revisione della legge sulla parità dei sessi

Per la prima volta in Svizzera è disponibile un filmato che traduce in immagini facilmente comprensibili il messaggio della CEDAW, la Convenzione ONU sui diritti delle donne. Il suo obiettivo è far conoscere questo trattato internazionale a un vasto pubblico. Il filmato è lanciato dall’associazione Coordinazione post Beijing delle ONG Svizzere in collaborazione con la Commissione federale per le questioni femminili CFQF. La pubblicazione avviene in concomitanza con l’entrata in vigore della revisione della legge sulla parità dei sessi. Tuttavia, la Convenzione CEDAW “dimostra che sono necessari ulteriori passi”.

La CEDAW esiste da quarant’anni. L’acronimo sta per Convention on the Elimination of all forms of Discrimination Against Women. Sinora, 189 Stati si sono impegnati ad attuarla e tra questi figura anche la Svizzera. Ciò nonostante, ad oggi, la Convenzione sui diritti delle donne rimane poco conosciuta al di fuori della cerchia degli specialisti e viene utilizzata raramente. Il nuovo filmato animato vuole cambiare le cose mostrando come la CEDAW consenta di raggiungere la parità di diritti per tutti indipendentemente dal genere.

La Convenzione si focalizza sugli svantaggi inflitti alle donne* nella società e chiede l’adozione di misure per instaurare la parità giuridica e di fatto in tutti gli ambiti della vita. Tra queste figurano esplicitamente anche misure positive, ossia la promozione attiva di gruppi svantaggiati fino al raggiungimento di una situazione di equilibrio. La Convenzione sui diritti delle donne obbliga altresì la Svizzera a documentare e verificare regolarmente i progressi compiuti e le lacune ancora presenti nel settore della parità. Con il suo ampio campo di applicazione la CEDAW sostiene e va oltre la legislazione nazionale. Per la Svizzera, la modifica della legge sulla parità dei sessi che entra in vigore oggi segna sì un avvicinamento alla parità di fatto, ma la Convenzione indica che occorrono ulteriori passi in questa direzione.

Il nuovo filmato animato della durata di tre minuti trasmette il concetto di giustizia che sta alla base della CEDAW in modo visivamente accattivante e comprensibile a un pubblico vasto e senza conoscenze giuridiche. Si tratta di un regalo che l’associazione Coordinazione post Beijing delle ONG Svizzere e la Commissione federale per le questioni femminili fanno alla Svizzera e alla CEDAW per il 40esimo anniversario della Convenzione.

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