sismologia
Un terremoto di magnitudo 7,8 sarebbe una catastrofe anche in Svizzera
Le prime onde sismiche hanno raggiunto la stazione di misurazione di Zurigo circa sei minuti dopo la scossa
Le prime onde sismiche hanno raggiunto la stazione di misurazione di Zurigo circa sei minuti dopo la scossa
Keystone-ats
un anno fa
In caso di scosse simili a quelle turco-siriane ci sarebbero in Svizzera centinaia, forse migliaia di morti, decine di migliaia di feriti e centinaia di migliaia di presone che non avrebbero più un tetto, ha detto Anne Obermann del Servizio sismologico svizzero (SED) del Politecnico di Zurigo.

Un terremoto di magnitudo 7,8 o 6,7 - come quelli che hanno colpito la Turchia e la Siria - avrebbe conseguenze devastanti anche in Svizzera. Le norme edilizie antisismiche elvetiche si basano infatti su una scossa di 6,0 Richter al massimo. La probabilità che un evento devastante colpisca il nostro Paese è però bassa.

Cosa accadrebbe

In caso di scosse simili a quelle turco-siriane ci sarebbero in Svizzera centinaia, forse migliaia di morti, decine di migliaia di feriti e centinaia di migliaia di presone che non avrebbero più un tetto, ha detto Anne Obermann del Servizio sismologico svizzero (SED) del Politecnico di Zurigo in un'intervista a Keystone-ATS. Nelle aree densamente popolate le conseguenze sarebbero "catastrofiche", afferma Obermann. I soli danni materiali agli edifici ammonterebbero a circa 30-80 miliardi di franchi. Nelle regioni montane ci si devono aspettare valanghe e frane. La possibilità che un terremoto così forte colpisca la Svizzera è tuttavia fortunatamente bassa. "Scosse di questa intensità non sono mai state registrare in Svizzera e sono al limite superiore dei possibili eventi che potrebbero interessare la Confederazione", ha sostenuto Obermann. La probabilità che avvenga in Svizzera un terremoto di magnitudo 7,0 è di circa lo 0,1%. Ciò significa che potrebbe verificarsi ogni 500-1'500 anni, spiega la sismologa. La probabilità di un evento di magnitudo 6,0 è di circa l'1%, potrebbe quindi accadere ogni 50-150 anni. Il terremoto più forte mai documentato in Svizzera è quello di Basilea del 1356 che fece 3'000 morti, con una magnitudo stimata di 6,6. Altri sismi importanti sono quello di Obvaldo del 1964 (magnitudo 5,3) e quello di Sierre (VS) del 1946 (magnitudo 5,8).

Scosse avvertite anche alle nostre latitudini

Il forte terremoto che ha colpito la Turchia centro-meridionale è stato sentito anche in Svizzera. Le prime onde sismiche hanno raggiunto la stazione di misurazione di Zurigo circa sei minuti dopo la scossa, ha annunciato oggi il Servizio sismologico svizzero (SED) del Politecnico di Zurigo. La scossa si è verificata alle 02:17 ora svizzera vicino alla città di Gaziantep, a circa 40 chilometri dal confine siriano. Il terremoto ha avuto una magnitudo di 7,8, seguita undici minuti dopo da una scossa di assestamento di magnitudo 6,7, circa 30 chilometri a nord del primo epicentro. Secondo il SED, forti scosse sono state avvertite fino nel nord della Croazia. Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane si prevedono altre scosse di assestamento nella regione, anche forti.

Una regione sismicamente attiva

Il terremoto è avvenuto in una regione sismicamente attiva, precisa il SED. Qui si incontrano le placche anatolica, araba e africana. Un sisma come quello odierno - uno dei più forti mai registrato nella regione - sposta in 30-40 secondi le placche terrestri di diversi metri su una distanza di 180-200 chilometri, afferma il SED. In passato, scosse di magnitudo di circa 7,0 Richter hanno completamente devastato la città di Aleppo in Siria nel 1138 e nel 1822. Quest'ultimo sisma fece decine di migliaia di morti. Dal 1970 la regione è relativamente calma. Sono state registrate solo tre scosse di magnitudo 6,0 o superiore. La più intensa di queste ha scosso la regione il 24 gennaio 2020 con una magnitudo di 6,7.