
Nel mese di giugno 2025 il tasso di disoccupazione in Svizzera è rimasto stabile al 2,7% rispetto a maggio, ma è aumentato nell'arco di un anno di 0,5 punti percentuali. Stando ai dati diffusi oggi dalla Segreteria di Stato dell'economia (Seco) il numero dei disoccupati è diminuito di 1’067 unità (-0,8%) rispetto al mese precedente, per un totale di 126’877 persone, ma è aumentato di 22’359 unità (+21,4%) sull'arco di un anno. Il tasso di disoccupazione destagionalizzato è aumentato invece di 0,1 punti percentuali rispetto a maggio al 2,9%. La disoccupazione generalmente diminuisce nei mesi più caldi, come si può notare ad esempio nei settori dell'edilizia e della ristorazione.
La situazione in Ticino
A livello cantonale, in Ticino in giugno il tasso di disoccupazione si è attestato al 2,4% (-0,2 punti rispetto a maggio, +0,1 su base annua) e nei Grigioni all'1,1% (-0,2 e +0,3). Le percentuali maggiori si registrano nei cantoni di Ginevra (4,5%), Neuchâtel (4,3%), Vaud (4,2%) e Basilea Città (4,1%). I meno toccati sono Appenzello interno (0,8%), Obvaldo (0,9%) e Uri (1,0%). Svitto e Nidvaldo, come i Grigioni, sono all1,1%. In linea con la media nazionale (2,7%) è il Vallese.
Differenze per età
Secondo dati pubblicati dalla Seco la disoccupazione giovanile (15-24 anni) è al 2,5%, mentre quella degli over 50 al 2,4%. I disoccupati di lunga durata (cioè quelli iscritti agli Uffici regionali di collocamento URC da oltre un anno) erano 17'378, il 2,0% in più di maggio e il 38,7% in più di un anno prima. Per quanto riguarda la nazionalità, gli svizzeri presentano una quota di senza lavoro dell'1,9% (+0,1 mensile e +0,4 annuo), gli stranieri del 4,7% (-0,1 e +0,8).
Gli altri dati
Complessivamente, fa sapere la Seco, in giugno le persone registrate in cerca d'impiego erano complessivamente 206’868 (+0,5% o 1’013 in più di maggio) per un tasso invariato al 4,4%. Tale cifra comprende, oltre ai disoccupati iscritti, i lavoratori che frequentano corsi di riconversione o di perfezionamento, che seguono programmi occupazionali o che conseguono un guadagno intermedio. Il numero dei posti vacanti annunciati presso gli uffici di collocamento era pari a 39’757, 1’615 in più rispetto al mese precedente (+4,2%). 22’700 (57,1%) posti sono soggetti all'obbligo di annuncio. Rispetto allo stesso periodo del 2024, sono stati conteggiati 165 posti vacanti in più (+0,4%). La Seco ha anche comunicato i dati relativi al lavoro ridotto per il mese di marzo (ultimo dato disponibile): le persone interessate erano 13’987. Per quanto riguarda le persone che hanno esaurito il diritto all'indennità di disoccupazione per il mese di aprile (anche in questo caso si tratta dell'ultimo dato disponibile) erano 3’136.