Swiss dice basta al cioccolato Läderach

Svizzera

5 anni fa

Dopo dieci anni la compagnia aerea ha deciso di dire basta a causa delle affermazioni dell'amministratore delegato contro i gay e l'aborto

Swiss ha deciso di interrompere la sua collaborazione con l’azienda di cioccolato “Läderach”. Le ragioni sono collegate alle dichiarazioni del giovane amministratore delegato dell’azienda nei confronti degli omosessuali e dell’aborto.

Cosa è successo?Il giovane 33enne Johannes Läderach ha affermato più volte la sua ideologia, che si posiziona contraria all’omosessualità e all’aborto. Ma, Läderach, spiega il Blick.ch, ha dichiarato di non essere omofobo e che la sua posizione è in linea con la dottrina evangelica e di conseguenza: il matrimonio può essere effettuato solo tra uomo e donna e che è la donna non è lecito che scelga per la vita di una creatura non ancora nata.

La posizione di SwissLa compagnia aerea ha deciso di cessare la collaborazione con la cioccolateria perché i titoli che circolavano negli ultimi periodi, come quello del tagesanzeiger.ch “Il re del cioccolato combatte l’aborto e gli omossessuali” non potevano, spiega il Blick, “andare a genio a Swiss”.

Le dichiarazioniLa compagnia aerea, sollecitata dal giornale svizzero tedesco, spiega che “fondamentalmente, la selezione di un fornitore dipende dalla qualità, dai vari aspetti economici e dall'adattamento del marchio". Per cui controllare regolarmente il portafoglio di prodotti, che è una pratica commerciale comune.

Azioni di boicottaggioAlcuni gruppi LGBTQ+ hanno dato vita a un boicottaggio della nota azienda dolciaria, sostenendo che si tratti di una questione civile: è giusto avere idee differenti, ma non è corretto alimentare manifestazioni che possono limitare la vita e la libertà di gruppi di persone.

Atti di vandalismoNel frattempo sono stati registrati atti di vandalismo in sette filiali di Läderach, inviti a boicottaggi e insulti isolati sui dipendenti.

Una collaborazione durata negli anniIl produttore di cioccolato Läderach e Swiss collaboravano da dieci anni. Una piccola scatola di praline veniva consegnata ad ogni singolo passeggero, ma ora Swiss conferma che il prodotto sarà a bordo fino a metà aprile.