
Swiss, per motivi di sicurezza, continua a non volare verso Tel Aviv. La compagnia aerea elvetica - così come la casa madre Lufthansa - ha prolungato l'interruzione del servizio di una settimana fino al 18 maggio. I passeggeri interessati saranno informati e avvisati nel caso in cui siano disponibili voli alternativi, si legge in un comunicato odierno del vettore. Swiss offrirà ai propri clienti il completo rimborso del biglietto oppure una nuova prenotazione senza costi aggiuntivi qualora si decida di optare per un futuro volo verso Tel Aviv. Domenica un missile lanciato dalla milizia yemenita Houthi ha colpito i dintorni dell'aeroporto internazionale Ben Gurion bei Tel Aviv. Oltre a questo, l'esercito israeliano ha ripreso le offensive nella Striscia di Gaza. Anche i voli per Beirut, in Libano, sono interrotti, al momento fino al 9 giugno. La compagnia evita attualmente anche lo spazio aereo del Pakistan, a causa delle forti tensioni con l'India. Per quest'ultima misura i voli verso alcune destinazioni asiatiche si allungano.