Svizzera
Svizzera-UE, occorre intensificare i colloqui
Immagine CdT/Chiara Zocchetti
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Andrea Scolari
3 anni fa
Lo ha riconosciuto oggi il Consiglio federale. Il pacchetto negoziale presentato a Bruxelles “incontra nel complesso l’interesse dell’UE”

È necessario intensificare i colloqui esplorativi tra Svizzera e Unione europea (UE). Lo ha riconosciuto oggi il Consiglio federale nel corso di una seduta speciale sulla politica europea. Il pacchetto negoziale presentato a Bruxelles da Livia Leu, Segretaria di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri (SFAE), “incontra nel complesso l’interesse dell’UE”, rileva il Governo in una nota. Esso comprende la piena applicazione del primo insieme di accordi bilaterali, ossia la libera circolazione delle persone, il mutuo riconoscimento, il trasporto terrestre e aereo e l’agricoltura.

Il nodo della discordia
L'UE continua però a insistere pubblicamente sulle sue note posizioni in materia di questioni istituzionali, rileva l'Esecutivo, aggiungendo che ciò rende difficile trovare un punto di incontro tra gli interessi della Svizzera e quelli dell'UE, poiché le posizioni sono ancora molto distanti e sono necessari ulteriori chiarimenti. Inoltre, a causa del conflitto in Ucraina i lavori sono stati rimandati e si sono potuti svolgere finora solo due cicli di colloqui esplorativi.

Decisione rimandata
Il Consiglio federale conclude affermando che deciderà in merito a un mandato negoziale quando ci saranno sufficienti presupposti per avviare le trattative. Si baserà in particolare su una valutazione politica delle differenze normative tra il diritto svizzero e quello europeo effettuata dall'ex Segretario di Stato Mario Gattiker.

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