Svizzera
“Situazione stabile, ma va monitorata”
© CdT/Gabriele Putzu
© CdT/Gabriele Putzu
Thomas Schürch
2 anni fa
Alcuni ospedali svizzeri tracciano un bilancio del periodo attuale, invitando a mantenere alta l’attenzione

Ospedali e Covid, a che punto siamo? Il portale Blick ha interpellato alcuni nosocomi svizzeri per stilare un parziale bilancio della situazione. Ne emerge un quadro non omogeneo.

Stando al portale svizzero tedesco, la situazione si è stabilizzata nella maggior parte dei reparti di terapia intensiva, secondo quanto riferiscono dai cantoni di Vaud, Berna e San Gallo.

Omicron poco presente
All’Ospedale universitario di Zurigo i pazienti Covid in terapia intensiva hanno contratto quasi tutti la variante Delta, mentre non è presente alcun caso Omicron. Anche nelle cure intense del Chuv di Losonna non vi sono pazienti Omicron, mentre se ne contano due all’ospedale di Ginevra. Fare una previsione rimane comunque difficile, dicono da Ginevra, e anche se il carico di lavoro è stabile, rimane comunque alto.

Assenze tra il personale
Il quadro appare più grigio a Basilea, dove l’ospedale universitario ha registrato un numero record di assenze e si teme che i casi di malattia aumenteranno tra il personale. A Berna continuano invece ad avvalersi del sostegno di volontari e studenti.

Operazioni posticipate
A Lucerna sono circa 400 le persone in attesa di un intervento. Alcune operazioni, infatti, continuano ad essere rimandate. Per gli ospedali lucernesi è molto importante poter contare sull’appoggio dei militari e della protezione civile.

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