Calcio
Sei tifosi dello YB arrestati oggi a Birmingham
©Gabriele Putzu
©Gabriele Putzu
Ats
un'ora fa
Due tifosi prima della partita e altri sei dopo. È questo il bilancio degli arresti della polizia inglese nei confronti dei tifosi dello Young Boys nel contesto della partita di Europa League contro l'Astona Villa.

Dopo gli scontri provocati dai tifosi dello Young Boys durante la partita di calcio di Europa League ieri a Birmingham contro l'Aston Villa, sono stati arrestati complessivamente otto uomini. Lo ha comunicato questa sera la polizia delle West Midlands. Sei uomini sono stati arrestati questo pomeriggio all'aeroporto della città inglese. Secondo il comunicato, sono sospettati di aver aggredito un agente di polizia e di aver partecipato a violenti scontri. Due tifosi dello YB erano già stati arrestati durante la partita, vinta con il risultato di 2:1 dai padroni di casa.

Lancio di sedili e monete

Secondo quanto riferito dalla polizia, diversi tifosi della squadra bernese anno lanciato sedili dello stadio e monete contro i giocatori dell'Aston Villa e gli agenti di polizia. L'attaccante dell'Aston Villa Donyell Malen - autore delle due reti nel primo tempo - è stato colpito alla testa da un bicchiere di birra, come hanno mostrato anche le immagini televisive. "La maggior parte degli spettatori era di buon umore, ma purtroppo una piccola minoranza di tifosi ospiti ha causato violenze e disturbato la partita", ha dichiarato l'ufficiale di polizia Paul Minor secondo un comunicato. "È stata avviata un'indagine e gli agenti stanno attualmente valutando le registrazioni delle body cam e delle telecamere di sorveglianza dello stadio". Secondo quanto riferito dallo YB, la situazione sarebbe degenerata dopo che il capitano Loris Benito, su ordine dell'arbitro, ha cercato il dialogo con i tifosi. I poliziotti, che stavano con le spalle rivolte al campo, avrebbero pensato che i tifosi volessero dirigersi verso il terreno di gioco. A quel punto sarebbero scoppiati i disordini. Lo YB sta provvedendo a "fare piena luce sui fatti".