Svizzera
Secondo tubo del Gottardo, il contro avanzamento ha raggiunto il portale nord
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Keystone-ats
un anno fa
La prima parte dei lavori si è conclusa, ora sono previsti il montaggio delle frese meccaniche, la caduta dell’ultimo diaframma, l'installazione degli impianti e dei sistemi di sicurezza e, infine, l’apertura al traffico della galleria nel 2030.

Sul cantiere per la costruzione del secondo tubo della galleria autostradale del San Gottardo, con la caduta del diaframma dei giorni scorsi a Göschenen, il contro avanzamento ha raggiunto la trincea di attacco, da dove transiterà la fresatrice meccanica. Lo comunicano il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) e l'Ufficio federale delle strade (USTRA). I primi 550 metri della galleria sono infatti stati eseguiti in contro avanzamento, questo per ottimizzare i tempi e limitare i rischi.

Il programma dei lavori

Lo scavo è stato progettato in due tappe: prima la parte superiore (calotta) ora conclusa e poi la parte inferiore (strozzo) ultimata entro fine anno, così da completare l’intero profilo della galleria. Questo primo traguardo è stato festeggiato sul cantiere con un breve evento, alla presenza dei rappresentanti delle imprese coinvolte nei lavori, dei progettisti e del committente. Il montaggio delle frese meccaniche è programmato nel corso dell’estate, questo per fare in modo che possano iniziare la propria attività entrambi i fronti nei primi mesi del 2025. La caduta dell’ultimo diaframma è invece prevista nel 2027. In seguito si procederà al montaggio degli impianti e dei sistemi di sicurezza e, infine, l’apertura al traffico della galleria nel 2030.

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