Basilea Campagna
Sciopero per il clima, manifestazione a Arlesheim
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Keystone-ats
un anno fa
I manifestanti, in una lettera aperta a Gasverbund Mittelland AG chiedono di rinunciare alla costruzione di un terminale di gas liquefatto e di un serbatoio di gas.

Un centinaio di persone hanno manifestato oggi davanti alla sede dell'azienda fornitrice di energia Gasverbund Mittelland AG (GVM) ad Arlesheim (BL). La manifestazione autorizzata del gruppo Sciopero per il clima di Basilea, era diretta contro il progetto di un impianto di gas naturale liquefatto a Muttenz (BL).

Lettera aperta dei manifestanti

In una lettera aperta, i manifestanti hanno chiesto al Gasverbund Mittelland di rinunciare alla costruzione di un terminale di gas liquefatto e di un serbatoio di gas. L'impresa aveva annunciato che stava valutando la costruzione di un impianto di gas liquefatto in container nella zona di Schweizerhalle. Non c'è ancora la decisione del consiglio di amministrazione, secondo GVM.

La risposta di GVM

Con un tale impianto verrebbero importati biogas liquido e metano sintetico via nave o ferrovia e immessi nella rete del gas svizzera, scrive GVM in un comunicato in risposta alla manifestazione. Per il GVM è quindi "difficile capire" perché gli attivisti per il clima vogliano "impedire la costruzione di un'infrastruttura che contribuirà alla decarbonizzazione dell'approvvigionamento energetico", continua il comunicato.

Una manifestazione pacifica

Una co-organizzatrice della manifestazione ha dichiarato a Keystone-ATS che lo Sciopero per il clima è "scettico" riguardo alle assicurazioni fornite in materia di energie rinnovabili. La parte di biogas nella rete del gas svizzera è ancora bassa e una conversione su larga scala non è considerata sostenibile. La manifestazione è rimasta pacifica, ha dichiarato la polizia cantonale di Basilea Campagna.

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