
Il Canton San Gallo ha presentato questa mattina un progetto pilota di "E-Collecting", ovvero la raccolta elettronica di firme per referendum e iniziative. I test inizieranno nel 2026.
La piattaforma di "E-Collecting"
I comitati di iniziativa possono utilizzare per la raccolta delle firme la nuova piattaforma di "E-Collecting" messa a disposizione del Cantone. Il sistema dovrebbe impedire firme falsi o doppioni, poiché gli autografi vengono automaticamente comparati con il registro di voto. L'utilizzo di un sistema elettronico facilita la raccolta di firme, ha spiegato la Cancelleria di Stato sangallese ai media.
7 anni per la fase pilota
Nella fase pilota, limitata a sette anni, il sistema potrà essere usato solo per referendum e iniziative a livello cantonale, per un massimo del 50% del totale delle firme. Per i comitati sarà quindi ancora necessario recarsi per le strade. Il tutto porterà anche a un alleggerimento del lavoro per i Comuni, che dovranno verificare meno firme apposte manualmente.
