Svizzera
Salmonella, casi anche in Svizzera
Immagine Shutterstock
Immagine Shutterstock
Lara Sargenti
2 anni fa
L’UFSP conferma che sono emersi casi anche nel nostro paese, ma se siano collegati al consumo di prodotti Ferrero è ancora da dimostrare

Anche in Svizzera sono stati segnalati alcuni casi salmonella. Se siano però legati al consumo di cioccolato del gruppo Ferrero, balzato agli onori della cronaca per aver ritirato prodotti dagli scaffali per contaminazione sospetta, è ancora oggetto di indagine. Lo ha fatto sapere un portavoce dell’Ufficio federale della sanità al quotidiano 20 Minuten. “È stato nel frattempo dimostrato che diversi casi di malattia in Svizzera sono collegati al focolaio di salmonella in Europa. Se sia correlato ai prodotti di cioccolato per bambini del produttore Ferrero, non è stato ancora dimostrato ed è attualmente oggetto di indagine”.

150 i casi in Europa
Secondo quanto ricostruito da Efsa e Ecdc, le autorità europee preposte alla sicurezza alimentare e alla prevenzione e al controllo delle malattie, attualmente il numero di casi di salmonella è arrivato a 150 e concerne diversi paesi, tra cui Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Belgio, dove Ferrero ha disposto a scopo precauzionale la sospensione dell’attività dello stabilimento di Arlon. Le infezioni hanno riguardato per lo più bambini al di sotto dei 10 anni.

Ceppo di salmonella rilevato nel dicembre 2021
Stando a quanto riportano le due istituzioni europee nel dicembre 2021 il ceppo di salmonella è stato rilevato in un serbatoio di latticello presso lo stabilimento belga del colosso dolciario. Sono state adottate misure igieniche e aumentati campionamenti e test dei prodotti e dell’ambiente di lavorazione. Dopo nuovi test negativi per il batterio, la produzione e la distribuzione dei prodotti è andata avanti. Alla fine di marzo 2022, avendo la disponibilità dei dati di sequenziamento, gli scienziati hanno collegato casi di salmonellosi ai prodotti distribuiti dallo stabilimento in Belgio, attraverso tecniche di tipizzazione molecolare avanzate. Dal 2 aprile, le autorità nazionali competenti hanno iniziato ad emettere avvertenze in materia di salute pubblica e l’azienda ha effettuato un richiamo volontario di prodotti e lotti specifici in vari paesi.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata