I manager delle aziende parastatali come le FFS, La Posta o Ruag non dovrebbero vedersi limitare lo stipendio annuale a un milione di franchi. Nonostante la volontà del Consiglio nazionale, per la seconda volta il Consiglio degli Stati ha respinto oggi (27 voti a 13) l’entrata nel merito su un progetto scaturito da un’iniziativa parlamentare. Il dossier è archiviato.
Il progetto di legge, frutto di un’iniziativa dell’ex deputata Susanne Leutenegger Oberholzer (PS/BL), prende di mira i manager di sette aziende legate alla Confederazione: FFS, La Posta, Ruag, Suva, Swisscom, Skyguide e SSR. I loro dirigenti e membri del consiglio di amministrazione non dovrebbero guadagnare più di un consigliere federale.
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