Il caso
Rubano in Svizzera e nascondono la refurtiva nelle mutande: arrestati a Parigi
©Chiara Zocchetti
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Ats
10 ore fa
I due malfattori hanno ammesso di aver rubato i gioielli a casa di un privato in Svizzera. Si tratterebbe di un orologio Rolex, collane, orecchini e anelli con incastonate pietre preziose. Il furto è avvenuto a Ginevra.

Due uomini sono stati arrestati sabato scorso a Parigi dopo essere stati "beccati" con gioielli per un valore stimato di 10 milioni di euro nascosti nelle mutande. La giustizia francese li ha incriminati, indica oggi la procura della capitale francese, precisando che i ladri hanno ammesso di aver rubato i preziosi da un privato in Svizzera. Nei loro confronti è stata avviata mercoledì un'inchiesta penale per per furto di gruppo ed associazione a delinquere: i due - cittadini tunisini entrambi maggiorenni - si trovano in detenzione preventiva, hanno spiegato oggi all'agenzia AFP alcune fonti vicine al caso.

La refurtiva

I malfattori hanno ammesso di aver rubato i gioielli a casa di un privato in Svizzera: si tratterebbe di un orologio Rolex, collane, orecchini e anelli con incastonate pietre preziose. Secondo il quotidiano Le Parisien, il furto è avvenuto a Ginevra. I due uomini sono stati fermati durante un controllo di routine alla Gare de Lyon mentre scendevano da un treno TGV. Gli agenti di polizia hanno scoperto i gioielli nascosti nelle mutande di uno di loro, avvolti in un calzino. Oltre ai gioielli, i due uomini avevano con loro una smerigliatrice.