Svizzera
Record di incidenti in montagna nel 2021
Immagine Shutterstock
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Keystone-ats
2 anni fa
Si sono verificate 3'680 situazioni critiche, 209 in più rispetto al 2020. Il totale di vittime registrate è di 201

L'anno scorso 3’680 persone si sono trovate in situazioni difficili nelle Alpi svizzere e hanno dovuto essere salvate. Si tratta di un numero record. Inoltre, 201 persone hanno perso la vita, ha reso noto il Club alpino svizzero (Cas).

Il ruolo del Covid
L'alto numero di incidenti è da ricondurre anche al coronavirus, che ha spinto molte persone - a partire da metà maggio - a praticare attività in montagna. Dei 3’680 incidenti (nel 2020 3’471), 1’282 si sono conclusi con un salvataggio di persone sane o con ferite solo leggere. Nelle classiche escursioni di montagna, sono state 1’525 le persone tratte in salvo, contro le 1’624 l'anno precedente.

Le attività praticate
In totale si sono registrati 201 morti, 50 dei quali per motivi di salute (ad esempio infarti). Per incidenti nel corso di classiche escursioni di montagna, i decessi sono stati 68 (55 l'anno precedente). Altre persone sono decedute praticando sport come deltaplano, parapendio, base-jumping o rampichino.

In calo le vittime tra gli stranieri
Stando al Cas, il numero di vittime straniere (39) è molto inferiore rispetto agli scorsi anni: si è passati da circa il 40% prima della pandemia a circa il 30% lo scorso anno.

Le raccomandazioni
A coloro che volessero fare una gita in solitaria, viene raccomandato di informare familiari o amici sul percorso scelto e su eventuali cambiamenti di itinerario dell'ultimo minuto. Il Cas consiglia inoltre di scaricare la app della Guardia aerea svizzera di soccorso (Rega) sul proprio telefono cellulare e di evitare le regioni isolate o poco frequentate.

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