Svizzera
Quarantene, Ufsp invita a ridurne la durata
Immagine Shutterstock
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Redazione
4 anni fa
Per farlo, si rivolge direttamente ai Cantoni. Il modello di quarantena sarebbe adattato in base allo stato vaccinale e al rapporto del contatto con il positivo. Durata degli isolamenti invariata. Cantoni latini favorevoli

L’Ufsp ha ufficialmente invitato i Cantoni a ridurre la quarantena. Lo afferma il Blick, entrato in possesso del documento che l’Ufficio federale di sanità pubblica ha trasmesso ai governi cantonali. “La strategia di quarantena deve essere adattata rapidamente per attenuare i suoi effetti sulla società”, si legge (traduzione dal tedesco, ndr) nel testo pubblicato dalla testata d’Oltralpe.

Quarantena in base a stato vaccinale e a rapporto con positivo
Nello specifico, l’Ufsp suggerisce ai Cantoni di decidere per una riduzione delle quarantene per i contatti di un caso positivo da dieci a sette giorni. Il nuovo regime si dovrebbe applicare a coloro che vivono assieme a un positivo e che non hanno ricevuto il richiamo vaccinale o la dose più recente del vaccino da meno di quattro mesi. Infatti, chi è stato vaccinato da meno di quattro mesi o ha già ricevuto il richiamo, non dovrebbe essere più tenuto alla quarantena.

Se non si vive con il positivo
Per i contatti al di fuori della famiglia del positivo, l’Ufsp suggerisce l’uso costante della mascherina e un tampone da quattro a sette giorni dal contatto con la persona infetta. Inoltre, i luoghi pubblici dovrebbero essere evitati.

Cantoni più veloci di Berna
L’Ufsp ha scritto direttamente ai Cantoni in quanto essi possono decidere autonomamente per un cambio nelle regole della quarantena: per una modifica dell’ordinanza apposita a livello federale sarebbe infatti necessario troppo tempo. I Cantoni che decideranno di cambiare il regime delle quarantene sono comunque tenuti a notificarlo alla Confederazione.

Nessuna modifica per gli isolamenti
È bene infine specificare che la raccomandazione dell’Ufsp riguarda esclusivamente le quarantene, che per definizione si applicano ai contatti di un positivo. Per gli isolamenti, infatti, che sono intimati a coloro che si infettano con il Covid, l’Ufsp vuole mantenere la durata attuale di dieci giorni, anche per coloro che non manifestano sintomi.

Romandia e Ticino d’accordo
I Cantoni latini (Ticino incluso, quindi) hanno indirettamente già risposto alle proposte dell’Ufsp. Alla trasmissione Forum della Rts, il responsabile della sanità giurassiana Jacques Gerber e vicepresidente della Conferenza latina della sanità e degli affari sociali ha infatti dichiarato che i Cantoni romandi e il Ticino vogliono ridurre la quarantena da 10 a 7 giorni. Gerber ha poi detto che dovrebbe essere rafforzato l’isolamento delle famiglie e dei contatti stretti per i non vaccinati.

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