Svizzera
Pronta la legge sorveglianza assicurati
immagine Shutterstock
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Keystone-ats
2 anni fa
Tutti gli assicuratori con modelli di business particolarmente innovativi potrebbero essere esentati dalla sorveglianza

La modifica della legge sulla sorveglianza delle assicurazioni è pronta per le votazioni finali. Oggi il Consiglio nazionale ha tacitamente eliminato, seguendo la versione degli Stati, un'ultima divergenza formale. Il progetto mira a proteggere gli assicurati e i clienti delle assicurazioni. Le compagnie di assicurazione in difficoltà dovrebbero poter essere riorganizzate invece di andare automaticamente in fallimento.

La revisione
Attualmente, l'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) deve ordinare l'apertura di una procedura di fallimento non appena una società assicurativa dichiara insolvenza. Con la revisione della legge potrà invece essere predisposta una procedura di risanamento. La FINMA determinerà le misure da adottare, come il trasferimento del portafoglio assicurativo a un altro assicuratore o, al contrario, il mantenimento del portafoglio nella società in difficoltà. In entrambi i casi, gli assicuratori potrebbero cambiare i contratti e sopprimere alcune prestazioni senza ridurre i premi. Tutti gli assicuratori - e non solo le piccole compagnie - con modelli di business particolarmente innovativi potrebbero essere esentati dalla sorveglianza. Le compagnie di riassicurazione e i riassicuratori stranieri, che sono già soggetti a sorveglianza all'estero, potranno essere soggetti a controlli ridotti. Settimana scorsa, durante la discussione agli Stati, i “senatori” avevano deciso che gli intermediari non devono affiliarsi obbligatoriamente a un organo di mediazione per risolvere le vertenze. L’organizzazione ombrello SIBA, che rappresenta un quarto degli 8000 broker indipendenti, ha già annunciato di voler istituire un'istanza simile. Gli intermediari dovrebbero poter aderire su base volontaria.

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