
I cimiteri di Ardon, Leytron, Martigny e Sierre, in Vallese, sono stati profanati nelle scorse settimane: ignoti hanno vandalizzato alcune tombe e oggetti metallici sono stati asportati. Lo ha indicato a Keystone-ATS la polizia vallesana confermando quando pubblicato da Rhône FM e dal Nouvelliste.
Probabilmente cercavano rame
A Martigny sono oltre una ventina le tombe profanate. Ad Ardon, se ne contano più di trenta, indica il Nouvelliste sul suo portale. Tra gli oggetti asportati figurano urne funerarie e lanterne. "A quanto pare erano alla ricerca di metallo, in particolare rame", osserva il responsabile del cimitero della città di Martigny Michaël Hugon, interrogato dal quotidiano vallesano. Un'analisi condivisa anche dal sindaco di Ardon Pierre-Marie Broccard, intervenuto ai microfoni di Rhône FM.
"L'urna è scomparsa con mio nonno dentro"
Su una tomba è stata rimossa un'urna, racconta un uomo al quotidiano vallesano. "L'urna è scomparsa, con mio nonno dentro", ha detto Fabrice Gaillard de Charrat, descrivendo l'atto come "irrispettoso e scioccante". Il cimitero, ha aggiunto, "è l'ultimo posto in cui ci si aspetterebbe che si verificasse un atto vandalico".