
Disavventura quasi surreale per il musicista solettese Adnan Mursula (che vanta collaborazioni DJ Sir Colin e Johnny Strange, della band tedesca Culcha Candela).
Fermato per un controllo da una pattuglia della Polizia cantonale è stato sottoposto a un test per verificare se si trovasse o meno sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Il risultato, per lui, è stato decisamente scioccante: il 34enne è risultato infatti positivo alle anfetamine e, come se non bastasse, la patente gli è stata ritirata seduta stante in via precauzionale ed è stato condotto in ospedale per le analisi del sangue. Il tutto davanti agli occhi della sua famiglia.
Come riferito dal Blick, Mursula era sicuro di essere ‘pulito’ in quanto - ha dichiarato - Non si droga. "Se ho un vizio è quello delle bevande energetiche, ne bevo anche 10 lattine al giorno”.
‘Colpa’ quindi delle lattine di Red Bull se il test è risultato falsato. A nulla è valso farlo presente agli agenti anche se i risultati del prelievo, arrivati dopo 3 settimane, gli hanno dato ragione.
Le autorità solettesi, interpellate dal Blick, hanno confermato l’accaduto sostenendo di non essere al corrente di un tale possibile effetto del consumo di bevande energetiche”, anche se “vi sono sostante “che possono falsarlo a causa di reazioni chimiche”.
Mursula vorrebbe ottenere un risarcimento ma le chance sono pari a zero. La Polizia solettese, inoltre, non si è scusata. “Capiamo la sua rabbia – ha detto il portavoce Andreas Mock – Ma in questo caso gli agenti non hanno sbagliato. Hanno deciso di effettuare il test a causa del suo comportamento nervoso tenuto durante il controllo. Con un risultato positivo non si può guidare, vale per tutti gli automobilisti”.
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