Svizzera
Pluralità dei media, la CTT-N dice sì agli aiuti
©Chiara Zocchetti
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Redazione
15 ore fa
La Commissione del Consiglio nazionale sostiene il rafforzamento delle emittenti locali e regionali, ma frena sull’aumento del canone.

La Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio nazionale (CTT-N) ha concluso l’esame sul progetto di attuazione di due iniziative parlamentari volto a rafforzare la pluralità dei media. La maggioranza sostiene gli aiuti generali alle emittenti locali e regionali, confermando anche il contributo al Consiglio svizzero della stampa. Bocciata invece la possibilità di finanziare progetti di ricerca e reportage giornalistici per evitare un ulteriore onere per il fondo di finanziamento. Respinta anche la prevista possibilità di collaborazione tra la SSR e le agenzie di stampa. La Commissione propone anche che nelle misure di sostegno la quota dei costi computabili non superi il 50%.

Canone radiotelevisivo e concessioni

Sul fronte delle quote di partecipazione al canone per le emittenti radiofoniche e televisive regionali, la CTT-N si è espressa contro un ulteriore aumento per compensare il rincaro, temendo ripercussioni sui fondi destinati alla SSR. Via libera invece, con voto decisivo del presidente, alla possibilità per le aziende di ottenere più di due concessioni radiofoniche e televisive, nonostante i timori di concentrazione dell’offerta presso i grandi attori. I due progetti sono ora pronti per la deliberazione in Consiglio nazionale.