Svizzera
Pilota dirotta aereo per chiedere asilo
Redazione
11 anni fa
Il volo Addis Abeba-Roma è stato costretto ad atterrare a Ginevra dal copilota, che voleva chiedere asilo politico in Svizzera

Un aereo dirottato in volo è stato costretto ad atterrare a Ginevra, stamattina poco dopo le 6. Lo ha comunicato un portavoce dell'aeroporto, senza fornire ulteriori dettagli.

Dal canto suo la compagnia aerea Ethiopian Airlines ha indicato che uno dei suoi apparecchi, che effettuava il collegamento tra Addis Abeba e Romna, "ha dovuto atterrare a Ginevra", precisando che tutti i passeggeri e i membri d'equipaggio sono in buona salute.

L'aeroporto è stato chiuso. Il portavoce ha in seguito aggiunto che il pirata dell'aria è già stato arrestato. Il velivolo, che doveva giungere a Roma alle 4.40, è stato dirottato mentre sorvolava il Sudan ed è atterrato a Ginevra alle 6.05, scortato da due jet dell'aeronautica italiana, ha aggiunto il portavoce della polizia.

Verso le 8 i passeggeri del Boeing 767 sono stati fatti uscire ad uno a uno, con le mani alzate e circondati da decine di poliziotti. Alle 8.45, infine, l'aeroporto è stato riaperto.

Alle ore 9.00 c'è stata una conferenza stampa sull'accaduto. Le autorità hanno precisato che il dirottatore era il copilota dell'aereo, un 31enne. L'uomo ha spiegato il suo gesto con la volontà di chiedere asilo politico in Svizzera.

L'uomo sarà interrogato questo pomeriggio, ha indicato il procuratore generale ginevrino Olivier Jornot. Tecnicamente la sua infrazione è una presa d'ostaggio. La pena massima corrispondente è di 20 anni di reclusione, ha aggiunto Jornot.

L'aereo è stato posto sotto sequestro.

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