Svizzera
Pfizer presenta la domanda di omologazione di Paxlovid
Immagine Shutterstock
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Redazione
2 anni fa
Si tratta di un medicamento con due principi attivi sintetici che aiuta a trattare il Covid-19 e che è disponibile sotto forma di compresse separate. La domanda è ora al vaglio di Swissmedic

L’azienda farmaceutica Pfizer ha presentato a Swissmedic la domanda di omologazione del medicamento Paxlovid per il trattamento del COVID-19. Lo rende noto oggi lo stesso Istituto svizzero per gli agenti terapeutici. Si tratta di un medicamento con due principi attivi sintetici, disponibili sotto forma di compresse separate. Nirmatrelvir è un nuovo principio attivo e serve a inibire un enzima del virus SARS-CoV-2, che svolge un ruolo importante nella sua proliferazione. Affinché il nirmatrelvir non si degradi troppo rapidamente nel fegato e la sua efficacia antivirale duri più a lungo, viene aggiunta la seconda sostanza, il Ritonavir, un noto principio attivo che da più di 20 anni viene impiegato con successo nella terapia contro l’HIV.

Con la procedura di rolling submission, fa sapere l’agenzia svizzera degli agenti terapeutici, il richiedente non è tenuto a trasmettere un dossier completo insieme alla prima presentazione della domanda di omologazione. Sono stati presentati i primi pacchetti di dati provenienti da studi preclinici e clinici, nonché sulla qualità. Altri dati saranno inoltrati di volta in volta, non appena saranno disponibili. “Questo modo di procedere accelera la valutazione, pur garantendo sempre la verifica accurata di tutti i requisiti relativi alla sicurezza, all’efficacia e alla qualità”, sottolinea Swissmedic.

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