Berna
Per l'inquinamento da PFAS "serve un piano d'azione"
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Keystone-ats
2 ore fa
Lo ha stabilito oggi il Consiglio federale, approvando un rapporto in merito. Parallelamente sarà rafforzata la collaborazione tra la Confederazione e i Cantoni.

Serve un piano d'azione per ridurre l'esposizione ai prodotti chimici persistenti, noti come PFAS, ed evitare che l'inquinamento già esistente aumenti. Lo ha stabilito oggi il Consiglio federale, approvando un rapporto in merito. Parallelamente sarà rafforzata la collaborazione tra la Confederazione e i Cantoni.

PFAS

I PFAS (sostanze per- e polifluoroalchiliche) vengono impiegati da decenni in numerosi tessuti, imballaggi o prodotti estinguenti. Sono quasi totalmente resistenti alla degradazione, si accumulano nell'ambiente e negli organismi e possono causare danni alla salute, ricorda il Governo in una nota, aggiungendo che l'inquinamento da PFAS è riscontrabile in tutta la Svizzera. Concentrazioni particolarmente elevate sono presenti soprattutto in corrispondenza di discariche, impianti industriali e siti in cui sono scoppiati incendi. Dal rapporto emerge che per affrontare le problematiche attuali e future è necessario un maggiore coordinamento e un raggruppamento dei lavori. È pure auspicabile una migliore informazione della popolazione sulla questione. Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) elaborerà il piano d'azione e lo presenterà al Consiglio federale entro la fine del 2027, precisa la nota. I Cantoni verranno coinvolti nel processo.