Vallese
Per lavorare a Fiescheralp devi sborsare oltre 1'200 franchi
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Redazione
4 ore fa
Il personale attivo nella ristorazione, nell’alberghiero e nei commerci di Fiescheralp dovrà pagare interamente il costo degli impianti di risalita per lavorare, generando polemiche per il raddoppio del costo in un solo anno.

Notizia decisamente amara per il personale attivo nella ristorazione, nell’alberghiero e nei commerci di Fiescheralp (VS). Ebbene, per lavorare nella nota località montana – situata a 2’212 metri di altitudine e priva di auto – i dipendenti dovranno sborsare di tasca propria il prezzo intero degli impianti di risalita, unica via per accedervi. E le polemiche, inevitabilmente, hanno iniziato a fioccare. Un ristoratore ha infatti affermato a 20Minutes che si tratta di una situazione “scandalosa”, aggiungendo che “da questa stagione, i dipendenti delle aziende private non hanno più diritto a sconti sugli impianti di risalita”. Di conseguenza, devono pagare il prezzo intero. “Si tratta di 1’249 franchi per l'AlpsPass con il comprensorio sciistico, o 152 franchi al mese per la sola cabinovia che collega la valle all'altopiano”, spiega al quotidiano d’oltralpe. Da notare, inoltre, che 20 anni fa il costo della tessera stagionale per i dipendenti era di 120 franchi. L’anno scorso era di 590, il che si traduce in un raddoppio del costo in un solo anno.

Cosa include il biglietto

Con 1'249 franchi i dipendenti hanno incluso anche lo sci, nonostante la maggior parte di loro non pratichi questo sport. 20Minutes spiega poi che l'azienda impiega una decina di persone e finora ha coperto la metà dei costi. Ma l’eccessivo aumento del costo per il personale mette in crisi i settori interessati. A far storcere il naso c’è anche il fatto che i maestri di sci pagano solo 300 franchi a stagione. Ma non è tutto: chi gestisce un’attività punta molto anche sul personale straniero, “ma chiedere loro più di 1'200 franchi solo per recarsi al lavoro è uno scandalo. Rende il lavoro meno attraente e crea carenza di  manodopera”.

Gli impianti di risalita si difendono

Contattato sempre da 20Minuten, l'amministratore delegato di Aletsch Bahnen AG ha dichiarato che i dipendenti non sono tenuti ad acquistare solo abbonamenti mensili o l'AlpsPass. A suo dire, i residenti del Comune possono beneficiare dello sconto "residenti" presentando la "carta blu" rilasciata dal comune. Ha infine sottolineato che il tragitto casa-lavoro è responsabilità del personale, non degli impianti. Ma le versioni divergono in quanto, stando a un esercente, “la carta blu non è a disposizione dei lavoratori stagionali”.