Giro di vite nei cantoni Giura, Neuchâtel e Friburgo. In tutti e tre i cantoni vengono rafforzate le misure anti-Covid. Tra le misure, coprifuoco per bar e ristoranti, chiusura di centri fitness e nuove regole per i ristoranti.

Canton Giura
Giro di vite nel Canton Giura. Da oggi alle 17 entrano in vigore nuove misure anti-Covid: coprifuoco alle 22:00 per bar e ristoranti, divieto di raduni con più di 15 persone e lo stop a sport di squadra o a contatto. Queste misure, si legge in un comunicato stampa, valgono per tre settimane fino al 15 novembre. Da questo momento il Cantone introduce l’obbligo della mascherina sul posto di lavoro. I bar notturni, locali, discoteche, club e altri luoghi simili chiudono. Inoltre, il Governo ha decretato anche la chiusura dei centri fitness. Gli alunni e gli studenti dovranno portare la mascherina all’interno del perimetro delle scuole secondarie e post-obbligatorie quando non sono seduti in classe. Infine, i campi da sci, i campi sportivi, i viaggi di studio e tutte le attività che richiedono un soggiorno lontano da casa in ambito scolastico sono aboliti. Il numero di pazienti ricoverati è quasi quintuplicato in una settimana, dagli 11 di venerdì scorso ai 50 di oggi, riferisce il Cantone. Questa è la cifra più alta da quando la pandemia è iniziata in primavera.

Canton Friburgo
Il Governo ha introdotto nuove misure. Tra queste il divieto di raduni con più di 10 persone negli spazi pubblici e il coprifuoco per bar e ristoranti alle 23:00. Inoltre, un massimo di quattro persone possono sedersi allo stesso tavolo, a meno che non siano della stesso nucleo famigliare. Le misure toccano anche lo sport perché anche a Friburgo ora sono vietati gli sport di contatto tra cui calcio, hockey e danza e per i grandi eventi il Cantone ha deciso di applicare il limite a un massimo di mille spettatori.

Canton Neuchâtel
Anche il canton Neuchâtel ha adottato oggi una serie di inasprimenti per lottare contro l’epidemia di coronavirus. Tra queste figurano il divieto di raduni di oltre 10 persone su suolo pubblico e privato, la chiusura dei ristoranti alle 23.00, nonché le partite di calcio e hockey su ghiaccio professionistico senza pubblico.

Queste misure, ha spiegato oggi il consiglio di Stato neocastellano, sono necessarie in quanto Neuchâtel è attualmente uno dei cantoni svizzeri più colpiti dalla pandemia. Il numero di contagi è raddoppiato nelle scorse settimane e nell’ultima il tasso di positività per i test effettuati è salito al 50%. Sei pazienti sono ricoverati nelle cure intensive, quattro dei quali sono intubati. Complessivamente il cantone romando registra attualmente 55 malati di Covid-19 in ospedale. Gli sport di contatto amatoriali (calcio, hockey, pallavolo, sport di combattimento, balli da sala) sono vietati. I club professionistici potranno continuare a disputare partite, ma senza pubblico, e gli allenamenti si faranno individualmente. Si segnala inoltre l’obbligo di indossare la mascherina nelle fiere e nei mercati. Di fronte a questi numeri, il Consiglio di Stato afferma di non aver avuto altra scelta che di innalzare il livello di allerta al rosso. Le decisioni prese oggi entreranno in vigore domani alle 23.00

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