Bregaglia
Nuova vita per la golena Cavril, ecco il progetto di rivitalizzazione
© Canton Grigioni
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Redazione
21 ore fa
Il Governo grigionese ha dato il via libera a un vasto progetto di rivitalizzazione della golena Cavril nel Comune di Bregaglia. I costi complessivi ammontano a 1.9 milioni di franchi e sono integralmente coperti dal "naturemade star-Fonds Castasegna" dell'azienda elettrica della Città di Zurigo.

"Restituire nuovamente all'Orlegna lo spazio necessario affinché possa svilupparsi secondo la propria dinamica". È questo l'obiettivo del progetto di rivitalizzazione della golena Cavril, nel Comune di Bregaglia, approvato dal Governo grigionese.

I lavori

La rivitalizzazione, spiega l'esecutivo retico, "prevede di ridurre al minimo i deficit esistenti nella dinamica golenale e di ampliare il perimetro golenale centrale, per restituire nuovamente al corso d'acqua lo spazio necessario affinché possa svilupparsi secondo la propria dinamica". Nel dettaglio, "sulla sponda destra, mediante asportazione verranno ampliati i settori dinamici e sulla sponda sinistra, al di sotto del ponte esistente, verrà favorita la dinamica". In questo modo "verrà migliorato l'insieme di habitat ricchi di specie tipiche delle zone golenali ed ecologicamente pregiati". Inoltre, "misure di valorizzazione ecologica complementari valorizzano ulteriormente il progetto e proteggono i valori naturalistici esistenti nelle aree di protezione del paesaggio e della natura lungo l'Orlegna". Il totale dei costi è di 1.89 milioni di franchi, integralmente coperti dal "naturemade star-Fonds Castasegna" dell'Azienda elettricità della Città di Zurigo.

La golena Cavril

La golena Cavril, ricorda l'esecutivo, "si sviluppa per circa un chilometro lungo l'Orlegna e si estende su oltre nove ettari di superficie. Attualmente nella sua estensione originaria la golena viene ristretta da opere di protezione contro le piene, da una strada di accesso che porta all'insediamento Cavril nonché da una discarica di materiale. Di conseguenza, rispetto allo stato originario antecedente gli anni '50, sono interessate anche grandi superfici di preziosi habitat tipici delle zone golenali, ciò che presumibilmente compromette la diversità delle specie".